Opere scultoree

Felci e Morbiducci - Uno dei Dioscuri intorno a Palazzo della Civiltà Italiana (proprietà EUR SpA)

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I Dioscuri (A.Felci, P. Morbiducci)

Quattro gruppi scultorei contrassegnano le parti angolari del grande basamento del Palazzo della Civiltà Italiana.Realizzati in blocchi di travertino su una struttura in cemento armato, rappresentano due coppie di Dioscuri, i mitici figli di Zeus noti anche come Castore e Polluce. Protagonisti di numerose leggende nella storia di Roma antica, furono scelti nel contesto delle opere artistiche per l'Esposizione Universale di Roma alla luce del significato celebrativo che il regime fascista dava alla romanità: essi avrebbero annunciato i nuovi trionfi cui l'Urbe doveva essere destinata... Leggi tutto>>


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Palazzo della Civiltà Italiana "Il Lavoro" - Proprietà di EUR SpA

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Le 28 statue in marmo di Carrara di Palazzo della Civiltà Italiana

28 statue di marmo di Carrara adornano gli archi del piano terreno del Palazzo. Si tratta di sculture alte 3,40 metri, poste su basamento, allegoriche delle virtù del popolo italiano, che insieme ai Dioscuri completano l'impianto decorativo nella parte scultorea dell'edificio progettato nel 1937 da La Padula, Guerrini e Romano. Furono chiamati 26 scultori, fedeli al sogno di Cipriano Efisio Oppo (Vice presidente, Soprintendente all'architettura arte e organizzazione mostre) di considerare l'E42 "una grande esposizione di arte contemporanea, la più vasta che si sia mai mostrata in atto "(Civiltà - rivista trimestrale dell'Esposizione Universale di Roma - 21 marzo 1941). Naturalmente, gli esiti furono differenti: la decorazione pittorica del Palazzo non venne mai realizzata, poichè gli avvenimenti della guerra fatalmente ne ridimensionarono la grandiosità iniziale... Leggi tutto>>


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Palazzo Uffici "La storia di Roma attraverso le opere edilizie" di Publio Morbiducci (proprietà di EUR SpA)

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La storia di Roma attraverso le opere edilizie (P. Morbiducci)

L'accesso principale di Palazzo Uffici - noto come "Ingresso del Commissario", dalla più alta carica dell'allora Ente EUR - è decorato da un grande bassorilievo in lastre di travertino, opera di Publio Morbiducci. Il tema scelto illustra, attraverso una fitta carrellata degli edifici più rappresentativi e dei momenti più importanti, la storia di Roma dalle origini mitiche fino alle opere del regime fascista. L'intento propagandistico è evidente: rappresentare i fasti del regime come il momento culminante cui tutta la storia di Roma è profeticamente tesa. La lettura del bassorilievo avviene come una pagina scritta, da sinistra verso destra e dall'alto verso il basso, seguendo un'impostazione narrativa che richiama, per certi versi, il modello della Colonna Traiana e degli altri rilievi storici romani... Leggi tutto>>


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Obelisco a Guglielmo Marconi (proprietà di EUR SpA)

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Obelisco a Guglielmo Marconi (A. Dazzi)

Al centro di piazza Guglielmo Marconi, già piazza Imperiale, svetta l'obelisco, realizzato da Arturo Dazzi, dedicato al celebre fisico italiano. L'opera - commissionata nel 1939 dall'allora Ministero della Cultura Popolare - è un omaggio all'antenna-radio di Marconi e, al contempo, fulcro di raccordo prospettico della viabilità del quartiere. All'incombere della guerra su Roma, l'artista aveva approntato unicamente i primi due registri della decorazione ad altorilievi in marmo; alla ripresa dei lavori, nel 1951, il Ministero dei Lavori Pubblici propose addirittura di abbattere il monumento... Leggi tutto>>


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